Responsive Fundraising: Come raccogliere fondi oggi

Responsive Fundraising: Come raccogliere fondi oggi

Ad oggi le organizzazioni Non profit non possono più ragionare in termini di Mailing, Online Fundraising, Eventi, Face to Face, comunicazione etc.. come comparti a se stanti, oggi la raccolta fondi deve organizzare ogni azione sul piano Digital.

Responsive Fundraising, è associazione di parole che ho unito, ragionando sulla situazione delle ONLUS e più in generale, dei comparti marketing di ogni azienda/organizzazione.

Il Digital Fundraising si occupa della raccolta fondi utilizzando gli strumenti digitali, ma ormai non deve più importare quale sia il metodo con cui vengono effettuate le donazioni (carta di credito online, RID, bollettino etc..) ad oggi ci si deve preoccupare di come far transitare ogni attività di raccolta fondi ANCHE dall’online.

Vedi anche: Facebook Fundraising

Responsive Fundraising ONLUS

Addirittura, non si può neppure più ragionare in termini di strategia digitale perchè ormai il Digital abbraccia qualsiasi ambito.

Il design responsivo (si un sito web) è un importante elemento dell’accessibilità, la quale tiene conto di numerosi fattori, incentrati non solo sui dispositivi ma anche sulle caratteristiche dell’utente (quali: capacità cognitive, vista, difficoltà fisiche, e così via). via: Wikipedia

La raccolta fondi responsiva sarà, probabilmente, uno dei temi fondamentali dei prossimi anni. Flessibilità, Adattamento, Accessibilità queste sono le tre caratteristiche che le ONLUS dovranno adottare per organizzare la raccolta fondi.

Se utilizzi il termine “Responsive Fundraising” da qualche parte (e so che prima o poi lo farai) cita il mio blog e questo articolo. Grazie. ;-)

Il tema fondamentale del Responsive Fundraising è quello della convergenza fra IT, Marketing e Comunicazione, che dopo tanti anni di sviluppo parallelo, ora, devono per forza di cose dialogare in un unico ecosistema.

In più, parlare ancora di fundraising digitale, come di una disciplina a sé è in buona parte poco sensato perché il digital è pervasivo e deve essere vissuto in modo coerente e non svincolato dalla strategia dell’organizzazione.

Vedi anche: Social Enterprise per il NonProfit

La strategia di marketing delle ONLUS non può più essere legata solo a un media o strumento in particolare, serve un pensiero multicanale in cui però è la mission e il valore del brand, del progetto e dell’intervento che fa la differenza, servendosi della migliore tecnologia del momento per attuare i propri obiettivi di raccolta.

Responsive Fundraising - Mattia Dell'Era

Questo approccio “Responsivo” è l’atteggiamento che ogni ONG dovrà adottare nel prossimo futuro, cosi da non temere la nuova tecnologia perché la saprà modellare sulla sua strategia, e non viceversa.

Il lavoro del Fundraiser sarà quello di essere motore di cambiamento, di innescare la digitalizzazione interna e di sviluppare i nuovi trend come: proximity marketing, multicanalità, customer experience e tutto quello che verrà dalla prossima big thing.

#gofundraising

Digital for Social Vodafone ONLUS
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